Newsletter settembre 2022 - Fotovoltaico, modello unico esteso agli impianti fino a 200 kW - AEF

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Fotovoltaico, modello unico (iter semplificato) esteso agli impianti fino a 200 kW

Via alla liberalizzazione del fotovoltaico e alla semplificazione delle procedure per l’installazione degli impianti fino a 200 kW.
Dopo che l’installazione degli impianti fotovoltaici e termici sugli edifici o su strutture e manufatti fuori terra è diventata un intervento di manutenzione ordinaria, rientrante nel regime di edilizia libera, il Ministero della Transizione Ecologica (Mite) ha modificato il modello unico semplificato o iter semplificato. Il modello, fino ad ora in vigore per gli impianti fino a 50 kW, può essere utilizzato per gli impianti fotovoltaici fino a 200 kW. Queste semplificazioni si applicano, a determinate condizioni, anche nei centri storici: i pannelli devono essere integrati nelle coperture, non visibili dagli spazi pubblici esterni e dai punti di vista panoramici. La liberalizzazione non riguarda invece le coperture realizzate con materiali della tradizione locale.
Di conseguenza, il Mite ha stabilito che il modello unico semplificato può essere utilizzato anche nelle aree soggette a vincolo ai sensi dell’articolo 136, comma 1, lettera c), del Codice dei Beni culturali e del paesaggio (D.lgs. 42/2004), in cui rientrano i centri storici.
Il modello unico semplificato deve essere utilizzato per la realizzazione, la modifica, il potenziamento, la connessione e l’esercizio degli impianti con le seguenti caratteristiche:
- situati presso clienti finali già dotati di punti di prelievo;
- per i quali siano necessari lavori semplici;
- per i quali sia richiesto il ritiro dell’energia al Gse.
Il richiedente deve compilare e trasmettere il modello unico semplificato al proprio gestore di rete. Il gestore effettua le verifiche e, in caso di esito positivo, avvia automaticamente l’iter di connessione alla rete.



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