RID obbligatorio dal 29 maggio 2025
Per gli impianti fotovoltaici allacciati dopo il 29 maggio 2025 non sarà più possibile stipulare la convenzione dello scambio sul posto con il GSE ma sarà in vigore solo il Ritiro Dedicato (RID).
Il RID, attivo dal 1 gennaio 2008, consiste nella cessione al GSE dell'energia elettrica immessa in rete dagli impianti che vi possono accedere, su richiesta del produttore e in alternativa al libero mercato, secondo principi di semplicità procedurale e applicando condizioni economiche di mercato. Il GSE corrisponde infatti al produttore un determinato prezzo per ogni kWh immesso in rete. I ricavi derivanti ai produttori dalla vendita al GSE dell'energia elettrica si sommano quindi a quelli conseguiti dagli eventuali meccanismi di incentivazione a eccezione del quinto conto energia. Questo compenso può essere calcolato in base al prezzo zonale orario o al prezzo minimo garantito. Se il proprietario d'impianto sceglie il Prezzo Zonale Orario l’energia elettrica sarà pagata secondo il prezzo che si forma sul mercato elettrico in base a due criteri: l'ora nella quale l'energia viene immessa in rete e la zona di mercato in cui si trova l'impianto. Nel caso del Prezzo Minimo Garantito, invece, al proprietario di impianto viene di base garantito un prezzo di vendita minimo, stabilito di anno in anno dall' ARERA, che garantisce una certa stabilità di reddito per i produttori, anche quando i prezzi di mercato sono bassi.
Qualora al termine di ciascun anno solare, il prodotto tra i Prezzi Minimi Garantiti e la quantità di energia elettrica a essi riferita sia inferiore al prodotto tra i Prezzi Zonali Orari e la medesima quantità di energia elettrica, il GSE effettua un conguaglio per compensare questa differenza.