Newsletter Gennaio 2023 - Corrispettivo RID, impianto installato con Superbonus 110 e pagamenti GSE alti: c'è un errore? - AEF

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Corrispettivo RID, impianto installato con Superbonus 110 e pagamenti GSE alti: c'è un errore?

Per chi ha sottoscritto una convenzione di Ritiro Dedicato (o RID) con il GSE, non è previsto un incentivo ma un vero e proprio corrispettivo di vendita per tutta l'energia non autoconsumata e immessa in rete. Questo avviene perchè in fase di installazione dell'impianto è stata stipulata la convenzione di Ritiro Dedicato con il GSE, che secondo la normativa, era obbligatoria proprio per poter usufruire delle agevolazioni del Superbonus 110.
Ecco perchè tutti coloro che hanno installato un impianto fotovoltaico con il Superbonus 110 e attivato la convezione RID con il GSE, si ritrovano a ricevere un pagamento da parte del GSE, che però non va confuso con gli incentivi del Conto Energia e il contributo di Scambio sul Posto.
C'è chi si chiede, infatti, nel vedere i dati dei pagamenti RID, se ci sia un errore poiché il pagamento RID è molto più alto del previsto.
Anche in questo caso non si tratta di un errore ma di una conseguenza dell'aumento del costo dell'energia. Se infatti da un lato, l'energia ha un prezzo più alto in bolletta, dall'altro l'energia immessa in rete viene pagata nel 2022 circa 0,25-0,35 €/kWh, una cifra davvero notevole se si considera che il prezzo minimo garantito fissato dall'ARERA per il 2022 è di circa 0,04 €/kWh.
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